Michael Bartoli – Vita
Come può avere senso la fatica della formica se non sa se arrivare a quel fatidico inverno. Ma forse ancora una volta sono in ferro.
Come può avere senso la fatica della formica se non sa se arrivare a quel fatidico inverno. Ma forse ancora una volta sono in ferro.
La vita è una serie di eventi, un misto di paure e scelte, per cui noi, a volte, decidiamo di passare oltre. Quando subiamo un dolore fisico, queste scelte, queste paure, che noi evitiamo, tornano a tormentarci, forse semplicemente perché noi, di fronte al dolore, riusciamo a prendere del tempo per noi stessi. Capiamo, ciò che vogliamo e dobbiamo fare, e finché siamo a casa, magari a patire il male, vorremmo che passasse tutto questo dolore, per poter spaccare il mondo. Poi quando il dolore passa, probabilmente non faremo tutto quello che ci siamo preposti, ma sicuramente muoviamo un passo in avanti, verso un obiettivo. Potrà essere una magra consolazione, ma sicuramente, siamo più forti di prima.
La paternità, in quanto generazione cosciente, è sconosciuta all’uomo.
Il nulla non è pensabile. Il tutto neanche. Dobbiamo accontentarci di quello che rimane.
Ci metti tanta volontà, ti sforzi, impegni tutta te stessa per far comprendere alle persone che ti girano intorno quali siano le motivazioni delle tue azioni, ma niente, le cose continuano a non cambiare e la gente a “mormorare”.
Non tutto si può avere nella vita. Quello che ci viene assegnato, va vissuto fino in fondo e senza rimpianti.
Com’è strano il mondo: la terra gira, le stelle viaggiano nell’infinito e noi che pensiamo di stare “fermi”…