Michael Connelly – Libri
Tutti hanno bisogno del loro passato, pensò Bosch. A volte il passato esercita un’attrazione superiore a quella del futuro.
Tutti hanno bisogno del loro passato, pensò Bosch. A volte il passato esercita un’attrazione superiore a quella del futuro.
Posso toccarti… solo per un attimo?
Un libro avvincente ti prende per mano e ti conduce nel suo ventre e tu diventi il suo segnalibro con le tue impronte che lasci salendo un gradino per volta, sfogliandolo.
La storia di questo viaggio non è la riprova che non c’è medicina contro certi malanni e che tutto quel che ho fatto a cercarla non è servito a nulla. Al contrario: tutto, compreso il malanno stesso, è servito a tantissimo. E’ così che sono stato spinto a rivedere le mie priorità, a riflettere, a cambiare prospettiva e soprattutto a cambiare vita. E questo è ciò che posso consigliare ad altri: cambiare vita per curarsi, cambiare vita per cambiare se stessi. Per il resto ognuno deve fare la strada da solo. Non ci sono scorciatoie che posso indicare. I libri sacri, i maestri, i guru, le religioni servono, ma come servono gli ascensori che ci portano in su facendoci risparmiare le scale. L’ultimo pezzo del cammino, quella scaletta che conduce al tetto dal quale si vede il mondo sul quale ci si può distendere a diventare una nuvola, quell’ultimo pezzo va fatto a piedi, da soli.Io provo.
Improvvisamente ripensai al destino di Paride dopo il ritorno di Romeo. Le didascalie parlavano chiaro. Si battono. Paride muore.
“A” non si chiamava A. E come avrebbe potuto? “A” va benissimo per cominciare l’alfabeto, ma come nome proprio è inammissibile. Nessun genitore battezzerebbe A il proprio primogenito per quanto figlio di puttana possa essere.
Qualcheduno potrebbe pensare che questo libretto non ha un valore scientifico o un rigore matematico, ma forse gli sono sfuggiti i numerosi numeri.