Michel Eyquem de Montaigne – Figli e bambini
I giochi dei bambini non sono giochi, e bisogna considerarli come le loro azioni più serie.
I giochi dei bambini non sono giochi, e bisogna considerarli come le loro azioni più serie.
L’entusiasmo di un bambino, non c’è oro che possa comprarlo! Quando diventi vecchio il mondo ti sembra tutto uguale, qualsiasi cosa ti sembra di sapere già come andrà a finire. L’entusiasmo di un bambino, non c’è oro che possa comprarlo! Ogni cosa è nuova e c’è tutto da scoprire, la vecchiaia invece ti fa vedere tutto uguale tutto scontato e l’interesse sembra scemato. L’entusiasmo di un bambino. Non c’è oro che possa comprarlo! Corre nei prati senza motivo gioca a fare il grande senza sapere che il grande vorrebbe essere bambino ma anche quando gioca vuole controllare. L’entusiasmo di un bambino, non c’è oro che possa comprarlo! Lui vive momento per momento non sa cosa sia passato e futuro, il vecchio invece conosce il passato ma non ha più futuro. L’entusiasmo di un bambino, non c’è oro che possa comprarlo! Forse è per questo, che si nasce, forse è per questo, che si muore.
Tutti gli rendevano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca e dicevano: “Non è il figlio di Giuseppe?”
L’abitudine ci nasconde il vero aspetto delle cose.
Quando l’adolescenza si impossessa dei nostri figli, realizzi di non aver capito niente.
Passiamo i migliori anni della nostra vita a insegnare il comportamento e l’educazione ai nostri figli…E la maledizione più grande che quando siamo vecchi i nostri figli vogliono a tutti i costi fare altrettanto…E tu rimani li a far finta di niente per paura di perdere quelle poche briciole di amore che ti concedono…
Dormi bambino mio, dormi tra le braccia che non conosci più, dormi una volta ancora, per una volta sola.