Michela Capriello – Guerra & Pace
La musica è un po’ come una bandiera bianca: quando ci si sente stanchi è l’unica soluzione per trovare la pace dove tutto il resto del mondo sta combattendo una guerra.
La musica è un po’ come una bandiera bianca: quando ci si sente stanchi è l’unica soluzione per trovare la pace dove tutto il resto del mondo sta combattendo una guerra.
Ogni guerra è sempre come tutte le guerre del mondo, chi ci rimette di più sono sempre gli innocenti e i disarmati. La cosa peggiore che un essere umano possa esprimere, con il suo interagire terreno, è sempre la guerra. La guerra è quella cosa che impoverisce gli animi e le tasche dei popoli, fa perdere la bellezza fisica ed interiore, e impedisce l’avanzamento della progressione spirituale. Ma la cosa peggiore è che l’uomo non ha ancora imparato a far pace con se stesso.
Non odio nessuno: sono in pace con tutto il mondo.
Guerra e pace è come un romanzo che non ha fine, finché l’uomo è in questo mondo la guerra continuerà, ma se solo l’uomo si rendesse conto che la guerra non ha scopo, allora potremmo dire che la pace è l’unica guerra da sostenere.
Siate degli umani, ma senza fanatismo. Guardate, riflettete e dite no al razzismo!
Il fatalismo è indispensabile nella scienza storica per spiegare gli avvenimenti privi di senso (vale a dire dei quali non comprendiamo il perché).
Nelle assemblee va bene la lingua, ma in guerra valgono di più le mani.