Michela Capriello – Stati d’Animo
Il mondo è l’arciere, e io sono il bersaglio. Mi sento senza protezione, nuda contro tutti coloro che indossano pellicce di infamia.
Il mondo è l’arciere, e io sono il bersaglio. Mi sento senza protezione, nuda contro tutti coloro che indossano pellicce di infamia.
Qui, sospesa in un luogo immaginario tra ombra e luce, dove la luna incontra il sole, immersa nella penombra ovattata dell’aurora, raccolgo e osservo nelle mie mani ciò che è stato, in attesa di tutto quello che sarà, consapevole che solo il tempo, con le sue operose e sapienti mani, porterà nuova luce nelle pieghe oscure e indecifrabili di questa vita mia.
Certi pensieri sono troppo pesanti per poter evaporare alla luce del sole.
Si libra alto nel cielo il pensiero di uno spirito libero, e l’anima ne coglie i paesaggi.
I sentimenti non si nutrono di bocche che gridano e nemmeno di mani che feriscono, ma di rispetto reciproco.
Basta aver sperimentato una sola volta che possiamo essere ciechi in piena luce e, al contrario, vederci nell’oscurità per interrogarci sulla visione.
Quel pezzo di vita non te lo ridarà mai nessuno, ti mancherà per sempre la persona che un giorno è andata via portandosi un pezzo di te.