Michela Strega – Abitudine
Solo perché scrivi citazioni e ti diletti a scrivere frasi non vuol dire che tu sia un poeta. Come quando dici di essere diverso: questo non vuol dire che tu lo sia.
Solo perché scrivi citazioni e ti diletti a scrivere frasi non vuol dire che tu sia un poeta. Come quando dici di essere diverso: questo non vuol dire che tu lo sia.
È più forte il desiderio di essere amati, che la volontà di “amarsi”.
Vedevo d’improvviso una nuova faccia dell’Abitudine. Fino a quel momento l’avevo considerata soprattutto come un potere distruttivo che sopprime l’originalità e addirittura la coscienza delle percezioni; ora la vedevo come una divinità temibile, così inchiodata a noi, con il suo viso insignificante così confitto nel nostro cuore che si stacca da noi, se ci volge le spalle, questa divinità che quasi non distinguevamo ci infligge sofferenze più terribili di qualsiasi altra e allora diventa crudele come la morte.
Se mi vuoi accetti il mio essere, se vuoi cambiare il mio essere puoi anche andartene, io non ti trattengo.
Dicono di amarti, ma non abbastanza da crederti.
Colui che non impara nulla dal tempo ha solo ore sprecate.
Io ero prigioniero delle mie abitudini, dei miei pregiudizi. Non era male esser stupidi, se…