Michela Strega – Abuso
Ti etichettano come merce al supermercato ti mettono in vetrina, senza sapere di cosa sei fatto, bisognerebbe almeno prima assaggiarla per poter dire che sapore ha.
Ti etichettano come merce al supermercato ti mettono in vetrina, senza sapere di cosa sei fatto, bisognerebbe almeno prima assaggiarla per poter dire che sapore ha.
Ciò che perdiamo è solo ciò che ritroveremo domani nei ricordi.
Io sono il dolore, del male che mi infliggo.
La calma sarà la virtù dei forti ma il vaffanculo la liberazione di chi si…
Non sono diventata scorretta, restituisco solo ciò che mi è stato fatto.
Ieri mi è capitato. numero privato. Un insulto in anonimato. Chi si prende questa briga, lo sai non ha rispetto, non ha valore è solo un gran cafone.
Non rimandare mai a un domani incerto, può essere troppo tardi.