Michela Strega – Destino
Ci metto un po’, ma poi non volto pagina, la strappo.
Ci metto un po’, ma poi non volto pagina, la strappo.
Per anni restiamo prigionieri dei nostri ruoli e delle nostre maschere, dimenticandoci di poter essere registi della nostra commedia.
Il tempo lentamente cancella tutto, ma il ricordo è immortale e tornerà…
Ho perso talmente tanto che adesso mi basta ritrovare solo me stessa.
La persona che conosce il vostro segreto diventerà il padrone della vostra libertà.
Il “destino” altro non è che un pretesto per coloro i quali non riescono a “guidare” la propria esistenza. Un grande uomo non assiste da spettatore al fluire degli eventi bensì muove i fili di quella “caotica marionetta” chiamata vita, essa viene determinata dalle opportunità che cogliamo e soprattutto da quelle che ci lasciamo sfuggire perciò diventa fondamentale non impantanarsi nei rimpianti, mettersi al volante e spingere sull’acceleratore, avendo come unica meta l’amore. Già, perché lui, privo di ogni logica, non accetta la staticità di “binari” imposti dal fato.
Le persone sono quelle che sono e nulla può cambiarle nemmeno se scendesse Gesù in terra, rimarrebbero scettici e comincerebbero a subissarlo di richieste di miracoli per metterlo alla prova. Dunque la mia filosofia è: viva i risvegliati e morte a chi vuole ostinarsi a dormire. Anche questa è una umana legge di natura.