Michela Strega – Frasi d’Amore
Non è chi ama che sbaglia, ma chi abusa di quell’amore non meritato.
Non è chi ama che sbaglia, ma chi abusa di quell’amore non meritato.
Preferisco restare innamorata dell’idea che amarla nella fase di dubbio.
Chi ama riesce a vincere il mondo, non ha paura di perdere nulla. Il vero…
L’amore è come un’auto rimasta senza carburante: una volta finito, resti per terra.
A volte mi chiedo come si fa a non volere una cosa che procura gioia immensa?
Io non sono una seconda scelta, sono una primizia.
Che strano che è l’amore. Tanto veloce nel sorgere quanto effimero nel tramontare. Segue quasi la logica di un giorno qualunque, un giorno in cui il sole si alza, splende forte, poi il calore si affievolisce lasciando comunque spazio ad un piacevole imbrunire che conduce ad un’inesorabile buio. Questo sentimento condiziona lo scorrere delle “lancette”. Sta ai protagonisti dettare i tempi. E così un “giorno” può durare un’ora, o un mese o un anno, o dieci o non finire mai. Ma l’esperienza mi porta a dire che non ha importanza il concetto temporale di storia, bensì l’intensità con la quale il “giorno” trascorre. Sognare è bello ma in questa vita ad esser vera è la realtà e non tutte le fiabe finiscono con il lieto fine, sapete l’oscurità è parte integrante di quell’assiologia basata su una ciclicità che vede una qualsiasi entità astratta formarsi, plasmarsi e spegnersi. Di conseguenza non è importante il lasso di tempo che intercorre tra il sorgere del sole e il calare delle tenebre. Non ha rilevanza quando o in quanto tempo si arriva al buio, ad aver peso è quanto in alto splendette il sole!
Preferisco restare innamorata dell’idea che amarla nella fase di dubbio.
Chi ama riesce a vincere il mondo, non ha paura di perdere nulla. Il vero…
L’amore è come un’auto rimasta senza carburante: una volta finito, resti per terra.
A volte mi chiedo come si fa a non volere una cosa che procura gioia immensa?
Io non sono una seconda scelta, sono una primizia.
Che strano che è l’amore. Tanto veloce nel sorgere quanto effimero nel tramontare. Segue quasi la logica di un giorno qualunque, un giorno in cui il sole si alza, splende forte, poi il calore si affievolisce lasciando comunque spazio ad un piacevole imbrunire che conduce ad un’inesorabile buio. Questo sentimento condiziona lo scorrere delle “lancette”. Sta ai protagonisti dettare i tempi. E così un “giorno” può durare un’ora, o un mese o un anno, o dieci o non finire mai. Ma l’esperienza mi porta a dire che non ha importanza il concetto temporale di storia, bensì l’intensità con la quale il “giorno” trascorre. Sognare è bello ma in questa vita ad esser vera è la realtà e non tutte le fiabe finiscono con il lieto fine, sapete l’oscurità è parte integrante di quell’assiologia basata su una ciclicità che vede una qualsiasi entità astratta formarsi, plasmarsi e spegnersi. Di conseguenza non è importante il lasso di tempo che intercorre tra il sorgere del sole e il calare delle tenebre. Non ha rilevanza quando o in quanto tempo si arriva al buio, ad aver peso è quanto in alto splendette il sole!
Preferisco restare innamorata dell’idea che amarla nella fase di dubbio.
Chi ama riesce a vincere il mondo, non ha paura di perdere nulla. Il vero…
L’amore è come un’auto rimasta senza carburante: una volta finito, resti per terra.
A volte mi chiedo come si fa a non volere una cosa che procura gioia immensa?
Io non sono una seconda scelta, sono una primizia.
Che strano che è l’amore. Tanto veloce nel sorgere quanto effimero nel tramontare. Segue quasi la logica di un giorno qualunque, un giorno in cui il sole si alza, splende forte, poi il calore si affievolisce lasciando comunque spazio ad un piacevole imbrunire che conduce ad un’inesorabile buio. Questo sentimento condiziona lo scorrere delle “lancette”. Sta ai protagonisti dettare i tempi. E così un “giorno” può durare un’ora, o un mese o un anno, o dieci o non finire mai. Ma l’esperienza mi porta a dire che non ha importanza il concetto temporale di storia, bensì l’intensità con la quale il “giorno” trascorre. Sognare è bello ma in questa vita ad esser vera è la realtà e non tutte le fiabe finiscono con il lieto fine, sapete l’oscurità è parte integrante di quell’assiologia basata su una ciclicità che vede una qualsiasi entità astratta formarsi, plasmarsi e spegnersi. Di conseguenza non è importante il lasso di tempo che intercorre tra il sorgere del sole e il calare delle tenebre. Non ha rilevanza quando o in quanto tempo si arriva al buio, ad aver peso è quanto in alto splendette il sole!