Michela Strega – Frasi Sagge
Bisognerebbe strappare la cartina stradale quando mandi qualcuno affanculo, almeno sei sicuro che non ritrova più la strada per tornare.
Bisognerebbe strappare la cartina stradale quando mandi qualcuno affanculo, almeno sei sicuro che non ritrova più la strada per tornare.
Per conoscere se stessi è necessario conoscere gli altri.
A volte, arriviamo a sentirci così deboli e sballottati nel tempestoso oceano della vita da domandarci se la nostra piccola barca riuscirà mai a non essere inghiottita dai flutti e a raggiungere il porto. Eppure, se guardiamo nell’oscurità, possiamo distinguere la fioca luce del faro e la lanterna del capitano del porto che, sfidando la violenza della tempesta, ci aspetta sulla banchina per accoglierci finalmente a casa. Che senso avrebbe allora lasciarsi andare alla furia delle onde? Non sarebbe forse più logico stringere i denti e aggrapparsi a quell’unico appiglio per non sprofondare negli abissi di una lugubre e malinconica esistenza? Esiste sempre una via d’uscita, e noi non dobbiamo scordarlo.
Non c’è niente da fare, non c’è altra via d’uscita, e bisogna imparare a combattere per niente, senza far domande.
Nulla cambia intorno a noi, se siamo noi i primi a non cambiare. Il cambiamento muta situazioni che senza di esso continuerebbero a rimanere immutate.
Bramiamo cambiare il pensiero di chi amiamo, ma sappiamo che non c’è concesso. Non possiamo mutare la ragione altrui e tutto questo ci reca la perdita del senno. Unica cosa che possiamo fare è accettare, nel bene o nel male, il pensiero del prossimo. Non è d’obbligo condividerlo, ma è d’obbligo non imporci quali costruttori di verità.
Il respiro dell’anima è l’alito di Dio.