Michela Strega – Nemico
Le tue parole sono tagli sulla mia pelle, che fanno male.
Le tue parole sono tagli sulla mia pelle, che fanno male.
Ma per favore, essere uomini non vuol dire avere le palle solo per farsele svuotare.Ma vuol dire usarle quando serve.
Avrei voluto ucciderlo, ma poi ho pensato di lasciarlo stare, ognuno per la sua strada, non vale la pena sporcarsi le mani. Sono andata via pensando a quanto ero stata fortunata nell’accorgermi in tempo di chi mi ero andata a fidare.
Io non voglio qualcuno che si prenda cura di me, io vorrei qualcuno che avesse cura del mio cuore.
Io non voglio regalare proiettili al nemico per prendergli la vita, ma voglio regalargli sofferenze per vivere con loro.
Non mi interessa cedere alla debolezza della carne, io amo forte con tutta l’anima.
Sento dentro di me un tamburo che batte forte… un suono assordante che mi fa diventare i muscoli come l’acciaio, gli occhi si aprono, il respiro più profondo, l’ira sale lenta nelle vene come il fuoco, la cattiveria prende il sopravvento, il disprezzo comanda le mie azioni. Adesso sono pronto.