Michela Strega – Paradiso & Inferno
Chi ripete in continuazione quanto sia buono, in realtà a solo una cosa buona la lingua per sparare queste cavolate, non esistono davvero persone troppo buone siamo tutti un po’ angeli e diavoli.
Chi ripete in continuazione quanto sia buono, in realtà a solo una cosa buona la lingua per sparare queste cavolate, non esistono davvero persone troppo buone siamo tutti un po’ angeli e diavoli.
Il paradiso forse è un po’ noioso e c’è così tanta imbottitura di piume di Serafini che è vietato fumare. Magari a volte gli angeli fumano e quando arriva l’arcangelo buttano via i mozziconi: ecco perché vedi le stelle cadenti.
La calma sarà la virtù dei forti ma il vaffanculo la liberazione di chi si è rotto le scatole.
Gli amici sono come un cesto di mele: in mezzo ce n’è sempre una marcia.
Sono stanca di fare a botte con la vita, ogni tanto vorrei che si ricordasse anche di darmi una carezza.
Ad ogni fine c’è sempre una partenza, non si arriva mai finché abbiamo ancora qualcosa da scoprire.
L’inferno è un rifiuto d’amore. L’inferno c’è già su questa terra così come il Paradiso c’è già su questa terra e la morte non è altro che una continuazione di quello in cui noi siamo. Il Paradiso è l’accettare di amare, è vivere come Gesù, questa è la cosa stupenda che andiamo a dire nel mondo con la vita e con i fatti.