Michela Strega – Poesia
Siamo tutti poeti moderni, macchine delle parole, in serie.
Siamo tutti poeti moderni, macchine delle parole, in serie.
Siamo tutti nella stessa barca. Molti sono le vele, vanno dove tira vento.
Viviamo in un mondo sporco di troppa scrittura di scadente livello qualitativo, artistico, strutturale, di forma e di pensiero; il lettore viene massacrato dalla scrittura spazzatura. Il problema è che la poesia viene sepolta e nessuno la legge.
Un grande poeta ha più cura del suo spazzolino da denti, il resto è un carie in versi.
O fantasia, inestinguibile fonte dalla quale bevono l’artista e lo scienziato! Vivi presso di noi, anche se sei riconosciuta ed onorata da pochi, per preservarci dalla cosiddetta ragione, da quel fantasma senza carne e senza sangue.
Se l’anima ti suggerisce una poesia, tu recitala con il cuore, non con le labbra.
Ci nascondiamo dietro maschere fatte di parolacce e ci vogliamo far vedere forti e bastarde/i, ma spesso dietro si nasconde chi ha un animo talmente fragile da frantumarsi ad ogni piccolo colpo che la vita da.