Michela Strega – Stati d’Animo
I miei pensieri smettono di appartenermi nel momento in cui le parole prendono voce, ma questo non fa si che la canzone diventi di qualcun altro.
I miei pensieri smettono di appartenermi nel momento in cui le parole prendono voce, ma questo non fa si che la canzone diventi di qualcun altro.
Le battaglie più cruenti, sono quelle che turbano l’animo.
L’esperienza mi ha insegnato che di niente puoi avere certezza, perché il vento cambia sempre direzione e tu sei l’aquilone sospeso in cielo.
Ho imparato a schivarle le pietre che con provocazione gente senza “tatto ne buon senso” lancia, senza farsi alcuno scrupolo. Ma; Ho imparato anche che chi lo fa l’aspetti, perché la ruota gira per tutti, e se non oggi, domani la ruota, porterà sempre l’acqua al mulino.
Sono tra quelle donne che piangono e non se ne vergognano. Io sono una di quelle donne che delle loro lacrime vanno fiere, perché sono lacrima vere. Io non piango per mancanza di coraggio o per paura. Le mie lacrime sono il frutto di emozioni e delusioni che hanno mandato in pezzi il mio cuore e le mie certezze. E cadere, sfogarsi per poi rialzarsi e ricominciare non è mai un motivo di vergogna.
Ad esser buoni ci si rimette sempre ma almeno si può esser certi di non aver al posto della coscienza una sudicia discarica.
Ho imparato a non sentire, a non guardare e a fregarmene della cattiveria, la lascio possedere a chi fa di lei la sua ragione di vita.