Michela Strega – Stati d’Animo
Io non sono una seconda scelta, sono una primizia.
Io non sono una seconda scelta, sono una primizia.
L’attimo che resta ha un’emozione dentro.
Viaggiare almeno con la fantasia è una utilissima evasione. Diciamo un lusso che ci prendiamo come diritto, che pareggia il conto con l’infinità di doveri quotidiani! Ricordo che da piccola quanti viaggi mi facevo, in modo meravigliosamente fantastico. Mi avevo creato un mondo tutto mio, si chiamava “Fantasia” ci vivevano tutti i personaggi che vedevo nelle favole nei fumetti nei cartoni. Be! Ora con la mia età ovviamente certi viaggi non li faccio più. Però penso di avere ancora un buon rapporto con la fantasia soprattutto con i sogni, e questo lo ritengo una fortuna se non un pregio per che quando si smette di sognare si smette di vivere. Un mio pensiero. L’importante è riconoscere il viaggio della fantasia da quello della vita reale.
È la testa che dice, devia, passa, ripassa, pensa. Al cuore basta la mancanza. E basta.
Vola alta sul mare l’anima, insieme ad un volo di gabbiani all’alba, osservando lo spettacolo della natura che si risveglia ai primi raggi di sole.
Il disagio che provo quando so di non poter spiegare a nessuno l’importanza che hanno per me alcuni gesti, è a dir poco frustrante.
In silenzio sfioro la vita, come musica fa vibrare l’anima.