Michela Strega – Stati d’Animo
Mi chiamano strega non perché sono cattiva, ma perché il mio intuito va oltre e non sbaglia mai.
Mi chiamano strega non perché sono cattiva, ma perché il mio intuito va oltre e non sbaglia mai.
Gli abbracci: l’unica cosa al mondo che dovremmo regalare ogni giorno a chi amiamo. Sono gratis ma valgono molto di più di tanti regali, molto più di mille parole. Sono emozioni che parlano sottovoce ma arrivano dritto al cuore.
La vera solitudine è un frastuono di canti di uccelli, ribollenti foglie, vorticosi colori, o un clamore di tracce nella neve.
Per poter raggiungere la felicità non c’è altra via che la tristezza.
Le persone insicure hanno bisogno di continue attenzioni. Di qualcuno che le dedichi tutto il suo tempo, per un bacio, per un film e una cioccolata, per sedersi su di una qualsiasi panchina e guardare il cielo, che le abbracci e poi non sparisca. Qualcuno che le faccia sentire “belle”. Le persone insicure come me hanno bisogno di “presenze”. Costantemente.
Le traversate del cuore sono come fiumi in piena, incessanti e impetuosi quando sfociano nel mare dei sentimenti.
Il mio cuore come la mia anima sa piangere, gioire ed amare. Ma non sa la dimenticare la cattiveria.