Michela Strega – Tempi Moderni
Su facebook si vive di parole rubate, mentre nella realtà si muore di parole mai pronunciate.
Su facebook si vive di parole rubate, mentre nella realtà si muore di parole mai pronunciate.
Le persone devono imparare a coesistere tra di loro, con le diversità, le differenze di razza e di forma. Non si può continuare a vivere con insulti, razzismo, risate e bullismo.
Chi parla da solo non dialoga e neppure dialoga chi parla solo con sé stesso.
Anni 80 anni domini. Giocavamo nei cortili fra le lamentele dei condomini. Alle nostra urla erano ostili saranno contenti da ora in eterno, coi bimbi in casa davanti ad uno schermò.
Mi sembra di sentire nell’aria il puzzo della riappacificazione.
Ho una vecchiaia serena. Tutte le mattine parlo con le voci della mia coscienza, ed è un dialogo che mi quieta. Guardo il Paese, leggo i giornali e penso: ecco qua che tutto si realizza poco a poco, pezzo a pezzo. Forse sì, dovrei avere i diritti d’autore. La giustizia, la TV, l’ordine pubblico. Ho scritto tutto trent’anni fa.
Siamo tutti nella stessa barca. Molti sono le vele, vanno dove tira vento.