Michela Strega – Vita
Dalla vita ho avuto tutto, il bello e il brutto.
Dalla vita ho avuto tutto, il bello e il brutto.
Non sono più me, mi rimane la voglia di essere me, vorrei impossessarmi di me, abbattere il muro che c’è dentro di me per vedermi e amarmi di più.
Quando la sofferenza avrà scavato anche l’ultimo angolo del cuore, allora si potrà mostrare al mondo la scultura dell’anima.
Voler cambiare il mondo? Impossibile, ma se ognuno cambiasse un po’ di se stesso girerebbe sicuramente meglio!
È tutta una danza confusa dove nessun movimento ha un proprio tempo, ci si muove perché si deve, perché si sa, sappiamo, che se ci si ferma è impossibile andare avanti. Non riusciremo mai ad azzeccare il tempo giusto, il ritmo scorrerà mentre noi, stanchi, cercheremo di stargli dietro. È tutto troppo veloce ed il tempo non si ferma,, la musica si alza e si abbassa e non si può far altro che seguirne il vortice sperando di arrivare prima o poi alla fine della canzone, dove tutto, si spera, andrà meglio. Dove “questa cosa” avrà una definizione, un modo per chiamarla, e non sarà solo qualcosa che esiste ma è precaria. Non sarà più appesa ad un filo, quando la musica si spegnerà tutto avrà un posto giusto in cui stare, un tempo in cui ballare e il proprio ritmo da seguire.
Vi presento la vita: in un attimo tutto, in un attimo nulla.
Serena è la vita che ti attende, il dolore è un passo dalla gioia, fa questo passo e avanza nella tua vita.