Michela Strega – Vita
Nessuno mi plasmerà a sua immagine, perché non sono creta tra le mani, ma sono io nel mondo.
Nessuno mi plasmerà a sua immagine, perché non sono creta tra le mani, ma sono io nel mondo.
Le guerre più laceranti sono quelle che si scatenano dentro di noi. Da una parte non vorremmo ferirci, dall’altra ne vorremmo uscire vittoriosi. Ambedue le cose assieme sono assai difficili da ottenere e come in ogni Battaglia dobbiamo rassegnarci a lasciare qualcosa per ottenere altro.
C’e chi non si ama e vive per essere amato e chi si ama per amare.
Alcuni dicono che una parola è morta quando viene detta, io penso che cominci a vivere solo allora.
Quando un dolore è troppo forte è un dolore che nn ha ragione di esistere perché si alza al di sopra dell’amore per noi stessi. Ma in quel dolore c’è quanto più d’importante abbiamo nella vita, perché son le cose che nn ci spiegheremo mai a darci quell’adrenalina positiva o negativa che ci mantiene vivi.
La vita è in un’isola deserta in cui non siamo soli mai.
Come può riuscire un’impresa, se i compagni di viaggio non sono all’altezza e se non ci si impegna con grande serietà?