Michela Zanarella – Cielo
Mi sazio di fragili confini contemplando non una qualsiasi luce, ma generazioni limpide d’immenso.
Mi sazio di fragili confini contemplando non una qualsiasi luce, ma generazioni limpide d’immenso.
Non sempre ciò che ti fa volare ti porta da qualche parte.A volte è cadendo che ci arrivi.
Non bisogna mai camminare a testa bassa,perché lassù, nel cieloc’è sempre una stella che brilla…
Mi aggrappo al cielo e raggiungo le mie speranze.
Se tutto ci sembra nero, guardiamo coloro che non hanno più dinanzi a loro colore.Tutto…
Come può esistere la diversità quando negli occhi si riflette la stessa porzione di cielo?
È incredibile la neve. Ci vogliono condizioni meteorologiche specifiche affinché avvenga il miracolo della neve. Siamo a fine marzo e qua nevica. Siamo fuori mese eppure la neve non segue il calendario ma le situazioni che si ritrova davanti. Io sono come la neve. Posso nevicare anche a giugno ma solo se ci sono le condizioni adatte.