Michela Zanarella – Cielo
Mi sazio di fragili confini contemplando non una qualsiasi luce, ma generazioni limpide d’immenso.
Mi sazio di fragili confini contemplando non una qualsiasi luce, ma generazioni limpide d’immenso.
Come aquile ci innalzeremo in cielo planando alla guida del vento.
Nel cielo ci sono stelle splendenti e sulla terra creature meravigliose, ma la speranza del mondo è nel sorriso dei bambini.
Come il mare dal cielo prende colore, così da te prendo amore.
Uso gli occhi del cuore per camminare in mezzo agli uomini, l’altra vista la consumo per guardare il cielo.
Quando tramonta la luce del sole, tutto appare con delle sfumature di ogni sorta. I colori si fanno sempre più scuri e sembrano diventare un unico colore. Ma quando l’occhio si abitua all’oscurità sembra di riconoscere persino i colori. Le cose prendono forma e si riesce a distinguere tutto quello che ci è attorno. L’unica mancanza è la luce del sole che fa brillare e vedere con mille sfaccettature tutto quello che illumina.
Sia un cielo come foglio bianco o pallido d’azzurro o roseo al lume dell’alba per…