Michela Zanarella – Vita
Quando il tempo è un ripetersi di età ed ombre in attesa, si sta come l’aria accanto a distese di verde.
Quando il tempo è un ripetersi di età ed ombre in attesa, si sta come l’aria accanto a distese di verde.
Vivi la vita come leggi una poesia, ogni verso è una tua emozione e ogni respiro è una nuova poesia, è vita, sei tu.
Se penso ai quattro elementi: acqua, fuoco, terra e aria, immagino la vita. Noi attingiamo linfa vitale dall’acqua, ma affiché questa linfa resti sempre viva e non si disperda nell’aria, dobbiamo affidarci ai nostri desideri e inseguire i nostri sogni restando sempre con i piedi per terra da un lato, ma dall’altro arderli anche con un fuoco ardente dettato dal desiderio di dare, realizzare, essere e quindi vivere.
L’ovvio è la malattia dei costanti. Ammaliamoci di fantasia, mai di noia.
C’è qualcosa nell’aria della sera, sfumata da nuvole leggere, è un sospiro se la giornata è stata pesante, è un sorriso se è stata piacevole, è un grazie se è andato tutto per il verso giusto, è una lacrima se qualcuno ci ha lasciato. Comunque sia, il sole che scende e questa mezz’ombra di primavera, ogni giorno è da benedire, soltanto per il fatto di poterlo ancora assaporare.
Fino a quando stai bene, finché vivi convinta di avere del tempo, spesso non apprezzi quell’attimo. Non ti accorgi di quello che stai perdendo, dei sogni a cui hai rinunciato. Riesci a convincerti perfino che tutto stia andando bene e che sei felice così.
Quando tutto è perduto, non restano che le parole.