Michelangelo Buonarroti – Religione
Quale giudizio sarà così barbaro da non comprendere che è più nobile il piede dell’uomo del suo stivale, e che la sua pelle è più nobile di quella delle pecore con la quale si fa il vestito.
Quale giudizio sarà così barbaro da non comprendere che è più nobile il piede dell’uomo del suo stivale, e che la sua pelle è più nobile di quella delle pecore con la quale si fa il vestito.
La religione può diventare una prigione nel momento in cui ci impedisce di essere se stessi.
Non si può imporre a nessuno di credere. La fede in Dio è come l’amore, nasce liberamente e improvvisamente nel cuore. L’anima sente la forza, sente le emozioni; non si può descrivere a parole ma si può capire il senso di tutto attraverso l’incontro con Gesù.
Finché non abbiamo incontrato Dio, finché non siamo uno sguardo di amore per Lui, Dio è come un falso Dio.
Occorre riconoscere la presenza di Cristo nella nostra vita per evitare che Egli passi e noi non lo riconosciamo.
Chi collega automaticamente il cristianesimo al cattolicesimo credo che debba informarsi non poco.
Così come la brace, per quanto brillante, lontano dal fuoco si estingue rapidamente, anche l’uomo, lontano dai suoi simili, per quanto intelligente sia, non riuscirà a conservare il proprio calore e la propria fiamma.