Michelangelo Da Pisa – Comportamento
Non comprenderò mai lo strano meccanismo per cui si ha pudore delle lacrime, ma non delle proprie cattiverie.
Non comprenderò mai lo strano meccanismo per cui si ha pudore delle lacrime, ma non delle proprie cattiverie.
Con un carattere così non farai mai strada, mi dicevano. A me basta sapere che mi porti altrove rispetto a voi. Da un tratturo o un’autostrada poco importa, a destinazione io ci arriverò. Magari stanco, sporco e in ritardo, ma ci arriverò. Nel frattempo mi godo il paesaggio, assaporo ogni singolo metro di questo viaggio.
Chi, invitato a cena, soffre di insonnia o vuole tirare tardi si ricordi che per quasi tutti il sonno è sacro.
Spesso la vera trappola dell’uomo sono le sue veementi convinzioni.
Ero attratto da tutte le cose sbagliate: mi piaceva bere, ero pigro, senza Dio, senza idee politiche, senza ideali. Vivevo nel nulla; la mia era una non esistenza e a me andava bene così. Tutto questo non faceva certo di me un personaggio interessante, era troppo faticoso. Quello che volevo veramente ero uno spazio facile, indefinito dove vivere tranquillo. Volevo essere lasciato in pace.
Mi divertono moltissimo quelli che hanno sempre la verità in tasca, che sputano sentenze e giudicano a priori senza nemmeno darsi la pena di conoscere, con niente li metti in buca!
Le mura vanno abbattute per avere la Luce…