Michelangelo Da Pisa – Comportamento
Sono il risultato della sottrazione tra i gesti ricevuti e quelli compiuti, un complesso calcolo emozionale, una variabile impazzita tra le costanti dell’irreale.
Sono il risultato della sottrazione tra i gesti ricevuti e quelli compiuti, un complesso calcolo emozionale, una variabile impazzita tra le costanti dell’irreale.
Tu parli tanto bene di te, ma i tuoi atteggiamenti mi dicono il contrario… Per…
Non cambierò mai, mi piaccio così come sogno.
Ho un debole per le persone che hanno cicatrici nascoste dietro un sorriso, per chi apre le braccia al futuro pur avendo conti in sospeso con il passato, per chi avrebbe il diritto di urlare contro e invece sussurra serenità. Ho un debole per gli animi rotti ma portatori sani di positività.
Puntare il dito costantemente verso gli altri è sintomo di profonda disonestà, ma lasciare che i colpevoli la scampino sempre è sintomo di grande superficialità.
Il Fato presenta porte, se non ne apriamo nessuna rimaniamo in anticamera!
Ci sono cose che non capirò mai, ci sono atteggiamenti, parole e gesti che non andranno mai d’accordo con me. Si può non provare simpatia, non condividere ma non ci si può permettere di usare fatti privati e debolezze altrui per ferire le persone, se lo fai sei solo una persona priva di sentimenti e valori.