Michelangelo Da Pisa – Figli e bambini
L’adulto è un bambino che ha dimenticato la serietà del gioco, che ha disimparato ad amare, che ha barattato una goccia di essenza con uno stagno di apparenza.
L’adulto è un bambino che ha dimenticato la serietà del gioco, che ha disimparato ad amare, che ha barattato una goccia di essenza con uno stagno di apparenza.
Se senti la necessità di buttar via oggetti legati ad una donna, lei sta vivendo ancora in te, non certo in quegli oggetti.
Cari studenti di tutte le età, ricordatevi sempre che la cultura e la scuola sono importanti, ma fino ad un certo punto; se avete il cervello in “pappa” a causa del troppo studio, prendetevi una pausa e ricordate che la scuola è solo una piccola parte della vita. Inoltre è uno dei pochi luoghi in cui è possibile sbagliare, imparare dal proprio errore e rimediare.
Capita a vent’anni di voler spaccare il mondo. E capita sempre a vent’anni di sentirsi un giorno molto, molto, molto inermi. Si capisce che anche per crescere bisogna pagare la vita con le proprie lacrime, lacrime diverse da quelle dei bambini, ma non meno cariche di fragilità, di quella paura che anche i grandi hanno. E un giorno forse si avrà la fortuna di riderne, come anche i grandi, e non solo i bambini, sanno fare.
Quando l’adolescenza si impossessa dei nostri figli, realizzi di non aver capito niente.
I figli sono il nostro futuro.Talvolta, speranza. Sempre, vita.
La vita è una perenne discesa, metti l’animo a folle e lascia che sia.