Michelangelo Da Pisa – Frasi Sagge
Prediligo l’ignoranza alla banalità perché la non conoscenza può essere fonte involontaria di sorpresa.
Prediligo l’ignoranza alla banalità perché la non conoscenza può essere fonte involontaria di sorpresa.
Era come se tutte quelle tracce del suo passato lo avessero afferrato dicendogli: “No, non ci lascerai, non diventerai un’altra persona, resterai quello che eri: coi tuoi dubbi, con la continua insoddisfazione personale, coi vani tentativi di correggerti, con le cadute e l’eterna attesa della felicità che non ti è stata data e che per te non è possibile”.
L’uomo buono finisce quasi sempre per risultare estremamente ingenuo e incapace agli occhi degli altri… La sua saggezza sta nel controllare la frustrazione che ne consegue, in caso contrario è ingenuo e incapace.
Tutto quello che facciamo, inconsciamente lo facciamo per qualcuno che c’è, c’è stato o ci sarà nella nostra vita.
Raccogli i tuoi pensieri quando incontri un ostacolo e domandati quale bene può nascere dalla tua sfortuna.
Silenzio per amare, silenzio per vergogna, per sacrificio; silenzio per piangere, per udire e osservare, silenzio per ascoltare i pensieri, per apprezzare un progresso, per superare un dolore, per parlare da soli e per ricordare che non siamo soli, silenzio per fantasticare, per regalare un gesto, per accogliere un sorriso, silenzio per rispetto, per gratitudine, per dignità… Questo silenzio non sta mai zitto.
A poco a poco prevale il silenzio, e allora, dalla mia cuccetta che è al terzo piano, si vede e si sente che il vecchio Kuhn prega, ad alta voce, col berretto in testa e dondolando il busto con violenza. Kuhn ringrazia Dio perché non è stato “scelto”.Kuhn è un insensato. Non vede, nella cuccetta accanto, Beppo il greco che ha vent’anni, e dopodomani andrà al gas, e lo sa, e se ne sta sdraiato e guarda fisso la lampadina senza dire niente e senza pensare più niente? Non sa Kuhn che la prossima volta sarà la sua volta? Non capisce Kuhn che è accaduto oggi un abominio che nessuna preghiera propiziatoria, nessun perdono, nessuna espiazione dei colpevoli, nulla insomma che sia in potere dell’uomo di fare, potrà risanare mai più?Se io fossi Dio, sputerei a terra la preghiera di Kuhn.