Michelangelo Da Pisa – Frasi Sagge
Mi affascinano le presunte ovvietà, quelle egregiamente mimetizzate alle spalle di eleganti complessità.
Mi affascinano le presunte ovvietà, quelle egregiamente mimetizzate alle spalle di eleganti complessità.
Mai dimenticherò quella notte, la prima notte nel campo, che ha fatto della mia vita una lunga notte e per sette volte sprangata.Mai dimenticherò quel fumo.Mai dimenticherò i piccoli volti dei bambini di cui avevo visto i corpi trasformarsi in volute di fumo sotto un cielo muto.Mai dimenticherò quelle fiamme che bruciarono per sempre la mia Fede.Mai dimenticherò quel silenzio notturno che mi ha tolto per l’eternità il desiderio di vivere.Mai dimenticherò quegli istanti che assassinarono il mio Dio e la mia anima, e i miei sogni, che presero il volto del deserto.Mai dimenticherò tutto ciò, anche se fossi condannato a vivere quanto Dio stesso. Mai.
Oh grande spirito, concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare le cose che posso cambiare, e la saggezza di capirne la differenza.
L’arma da fuoco o a distanza è la prerogativa del vigliacco.
L’immaginazione leva sonno agli occhi.
Ferita pulsante, psiche lacerata, strazio sottopelle. Più affondate quella lama, più sanguino inchiostro.
La condivisione è un moltiplicatore di bellezza. L’inabissarsi di un tramonto all’orizzonte, ad esempio, si tramuta da incanto in poesia nel momento in cui diviene spettacolo alla mercé dei nostri occhi.