Michelangelo Da Pisa – Frasi Sagge
Dona tempo a chi merita tempo, è la risorsa più rara che hai.
Dona tempo a chi merita tempo, è la risorsa più rara che hai.
Spesso chi scrive segue l’onda del suo stato d’animo, del suo umore, della chiacchierata appena conclusa, dell’ultimo ricordopubblicata da motiviinviola il giorno Sabato 29 dicembre 2012 alle ore 4.05 ·che l’ha fatto sorridere o che l’ha rattristato. Spesso segue la trascinante onda di una risata o la delusione di un sentimento. Ma come unico scopo ha quello di indagare la realtà. La propria realtà e quella, percepita, di chi gli sta a cuore. A volte indaga con una tale crudezza da dare l’impressione di non essere capace di amare neppure sé stesso. A volte quella che sembra crudezza o – in alcuni casi – egoismo, non è altro che un’immensa voglia di vedere un sorriso, o un sogno realizzarsi. Si possono passare anni ad analizzare, scoprendo volta per volta tante sfumature diverse. Dando altro valore a ciò che pensavamo accantonato. Incassando incomprensioni e fraintendimenti dovuti solo alla fretta di chiudere la bocca di qualcun altro. Ogni critica che rivolgiamo a qualcuno, può essere lontana dall’intenzione di offendere; può essere anche un grido di aiuto verso noi stessi per interiorizzare sofferenze e passi falsi. Ho criticato fino allo sfinimento certe mie scelte, diventandone inevitabilmente vittima. Ora semplicemente osservo, come attraverso un vetro filato, la mia immagine distorta e tutto il riflesso che si porta dietro. Se qualcuno, per vedere meglio, prende il vetro e si taglia una mano, forse ha la mia stessa curiosità. Io riconosco il mio volto tramite i giochi di luce di questo vetro. Fatico a rimettere insieme i miei lineamenti perché non si vedano i punti di sutura. Appaio sfinita, cinica, inerme, rassegnata, dolorante, chiusa e probabilmente detestabile. Chi scrive affronta tutto questo ogni giorno, ma forse dimentica che non è il solo a vedere il proprio viso in frantumi. E che a ogni violenta riflessione, corrisponde uno stravolgimento della propria anima. Un sussulto, un ribaltamento, un urlo sguaiato e inquietante, una smorfia di dolore, una lacrima, un sorriso isterico, uno sprazzo di lucidità, un conato di vomito, uno spasmo, la stanchezza, la tensione estrema, il rilassamento, il sonno dei sensi. Un ribaltamento, uno sbalzo umorale continuo, che si risolve spesso nel tempo di un pensiero, ma che non ha motivo di essere considerato killer.
Per riposare bene, quando si va a letto, non basta spogliarsi dei vestiti. Bisognerebbe spogliarsi anche dei pensieri.
La vita non è un problema da risolvere! Ci sarà sempre chi vorrebbe vederti strisciare nella polvere, ma tu vestiti del tuo sorriso migliore, delle tue idee e del tuo essere unico! E vivi.
La mente soppesa e misura,ma è lo spirito che giunge al cuore della vitae ne abbraccia il segreto;e il seme dello spirito è immortale.Il vento può soffiare e placarsi,e il mare fluire e rifluire:ma il cuore della vitaè sfera immobile e serena,e in quel punto rifulgeuna stella che è fissa in eterno.
Le parole dei grandi uomini sono preziosi semi da conservare perennemente nei nostri pensieri. Tale semenza è l’inestimabile eredità che essi hanno voluto regalare a ciascuno di noi, senza alcuna distinzione, per poterla utilizzare in tutti i momenti della nostra esistenza, soprattutto nei momenti di difficoltà. E se ogni uomo avrà la capacità di valorizzare e coltivare questi semi immortali sarà in grado di far fiorire non solo sé stesso ma anche gli angoli più aridi della terra.
Essere in armonia con i propri contrasti significa possedere la capacità di tenere due idee opposte in mente nello stesso tempo e la capacità di farle funzionare contemporaneamente.