Michelangelo Da Pisa – Frasi sulla Natura
Ciò che amo dei fiori è la loro imprevedibilità, la forza di compensazione all’incuria umana, l’audacia dello schiudersi nel disincanto.
Ciò che amo dei fiori è la loro imprevedibilità, la forza di compensazione all’incuria umana, l’audacia dello schiudersi nel disincanto.
Il vento, le nubi, il sole, i fiori, e altro ancora, sono doni che l’uomo ritiene parte ininfluente nella sua vita però… il vento può accarezzare di brezza o distruggere impetuoso; le nubi rinfrescare con pioggie lievi o inondare raccolti; il sole può essere benefico di calore o contribuire a surriscaldare l’ambiente e infine i fiori portatori di bellezza con colori e profumi sono anche segno di dolore posti su una lapide.Ogni cosa che è in Natura diventa fondamentale per le nostre emozioni che in lei si rispecchiano di sorrisi o pianti.
Correva l’anno uno ante Facebook, quando condividere era ancora un verbo di cui andare fieri.
Dove finiscono le parole non dette? Ho sempre creduto che potessero evaporare e diventare tutt’uno con le nuvole. Per pioverti addosso in un giorno qualunque, uno di quelli in cui era previsto sole.
C’è traccia di Dio ovunque; Osservo la natura, i colori, un fiore che nutre una farfalla, vangeli dalle immagini sublimi!
Non credo né alle coincidenze né al fato, ma sembra che gli oggetti ancorati a un ricordo sappiano perfettamente quando rompersi, quasi a volerti urlare qualcosa.
La stella è pianto rosa al cuore delle tue orecchie,l’infinito è rotolato bianco dalla tua nuca ai reniil mare ha imperlato di rosso le tue vermiglie mammellee l’Uomo ha sanguinato nero al tuo sovrano fianco.