Michelangelo Da Pisa – Libri
Leggere è vaccinarsi contro la quotidianità.
Leggere è vaccinarsi contro la quotidianità.
Forse dalle ombre delle persecuzioni religiose emergerà un’Europa post-cristíana, anche se lentamente e con modalità difficili da prevedere. In un mondo che ora appare preda di fondamentalismi assassini, da quello del Sud o del Mid-West americano a quello islamico, l’Europa occidentale ha il privilegio e il dovere di smussarli, per praticare un umanesimo laico. Se riuscirà a purgarsi dalla propria oscura eredità, se riuscirà a confrontarsi con questa eredità con la necessaria intransigenza, l’Europa di Montaigne ed Erasmo, di Voltaire e Immanuel Kant, potrà assumere ancora una vota il proprio ruolo di guida. Chissà, in una maniera che è difficile prevedere, l’Europa darà il via a una rivoluzione contro-industriale, pur avendo dato essa stessa inizio alla prima rivoluzione industriale. Non è la censura politica che uccide: sono il dispotismo del mercato di massa, le ricompense di una fama commercializzata.
A cinquant’anni essere giovanile è un’opportunità, atteggiarsi da giovane è una misera illusione.
Il guerriero che crede nel suo cammino, non ha bisogno di dimostrare che quello degli altri è sbagliato.
Credo che la timidezza sia scomparsa del tutto assieme al nokia 3310 con la tariffa rossa della tim.
Era come se l’avessero rubata, quella felicità, anzi come se l’avessero trovata per caso e se la fossero portata via di corsa, perché in realtà apparteneva a qualcun altro e loro non ne avevano alcun diritto.
La normalità regna dove la mediocrità abbonda.