Michelangelo Da Pisa – Modi di dire
“Ciao, come stai?” Non sarebbe poi così banale se qualcuno fosse addirittura interessato alla risposta.
“Ciao, come stai?” Non sarebbe poi così banale se qualcuno fosse addirittura interessato alla risposta.
Ovunque io vada, allusioni sessuali, illusioni sessuali, elusioni sessuali. In questo mondo sessocentrico venire è un piacevole attimo, restare è una ricercata rarità.
Dimenticherai momenti che credevi tatuati indelebilmente sul tuo futuro, ricorderai invece emozioni perfettamente mimetizzate nel banale della quotidianità, sorriderai di lacrime che arbitrariamente solcarono il tuo viso, ti commuoverai quando una mancanza diverrà essenza. È così, mente e cuore sono anarchici nella loro strategica alleanza.
Finire in una bolla di sapone.
Ogni sguardo nasconde più di quanto riveli.
Andare in brodo di giuggiole.
Sto in disparte, in quarta fila, nella penombra dell’anonimato, a osservare gli altri azzuffarsi sul palcoscenico dell’ostentazione.
Ovunque io vada, allusioni sessuali, illusioni sessuali, elusioni sessuali. In questo mondo sessocentrico venire è un piacevole attimo, restare è una ricercata rarità.
Dimenticherai momenti che credevi tatuati indelebilmente sul tuo futuro, ricorderai invece emozioni perfettamente mimetizzate nel banale della quotidianità, sorriderai di lacrime che arbitrariamente solcarono il tuo viso, ti commuoverai quando una mancanza diverrà essenza. È così, mente e cuore sono anarchici nella loro strategica alleanza.
Finire in una bolla di sapone.
Ogni sguardo nasconde più di quanto riveli.
Andare in brodo di giuggiole.
Sto in disparte, in quarta fila, nella penombra dell’anonimato, a osservare gli altri azzuffarsi sul palcoscenico dell’ostentazione.
Ovunque io vada, allusioni sessuali, illusioni sessuali, elusioni sessuali. In questo mondo sessocentrico venire è un piacevole attimo, restare è una ricercata rarità.
Dimenticherai momenti che credevi tatuati indelebilmente sul tuo futuro, ricorderai invece emozioni perfettamente mimetizzate nel banale della quotidianità, sorriderai di lacrime che arbitrariamente solcarono il tuo viso, ti commuoverai quando una mancanza diverrà essenza. È così, mente e cuore sono anarchici nella loro strategica alleanza.
Finire in una bolla di sapone.
Ogni sguardo nasconde più di quanto riveli.
Andare in brodo di giuggiole.
Sto in disparte, in quarta fila, nella penombra dell’anonimato, a osservare gli altri azzuffarsi sul palcoscenico dell’ostentazione.