Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Solo chi arriverà alla vetta con le mani sporche, lacere e sanguinanti saprà vestirsi di umiltà nel raccontare un’emozione, tutti gli altri si vanteranno del panorama con chi vive in pianura.
Solo chi arriverà alla vetta con le mani sporche, lacere e sanguinanti saprà vestirsi di umiltà nel raccontare un’emozione, tutti gli altri si vanteranno del panorama con chi vive in pianura.
Ciò che soltanto ora è visibile ai più, io lo scorsi molti anni prima. Piccole erano le mie mani per poterti afferrare saldamente. Debole ed insulsa era la mia voce, per far si che gli adulti mi dessero retta. Quel vortice nero che ti assorbiva lentamente avanzava ineluttabile. Cadesti nel eterno inganno di coloro che contrastano la propria natura, per cercare di essere una inezia come gli altri. Ora che quando ti guardo non ci sei, ora che sei andato a nasconderti in qualche angolo della tua anima, ora che le mie mani sono forti come poche, e la mia voce è possente quanto quella di un leone mi domando: è possibile risalire il vortice nero?
Come si può odiare in un giorno in cui il sole ti scalda la pelle?
Quanto basta poco a volte per ferire qualcuno. Basta una parola, un gesto mancato. E quanto tempo poi ci serve per far passare quel dolore dentro. Per riprendere la voglia di fidarci ancora una volta.
La sensibilità appartiene solo alle persone che parlano con il cuore, con sincerità non sono strane, soltanto che loro usano un linguaggio diverso per non ferire gli altri.
Siamo in padroni del nostro tempo, siamo i padroni delle nostre anime, siamo i padroni delle nostre sensazioni, siamo i padroni delle nostre ragioni, siamo i padroni dei nostri perché, siamo i padroni dei nostri pensieri, siamo i padroni delle nostre vite. Vogliamo il diritto di sbagliare, vogliamo il diritto di aver torto, vogliamo il diritto di cantar vittoria, vogliamo il diritto di poterci nascondere nei nostri gusci, vogliamo il diretto di poter aspettare ed essere aspettati, vogliamo il diritto di poter fermare il tempo, vogliamo il diritto di respirare buone sensazioni, vogliamo il diritto di rinascere, vogliamo il diritto di cambiare. Vogliamo il diritto di essere padroni del nostro mondo.
Mia madre spesso dice che se il la testa sta sopra al torace c’è un motivo ben valido. La testa sta sopra al cuore, il primo governa sull’altro. “Il cervello sta sopra al cuore, pensa prima di amare”