Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Odio da sempre le etichette dei maglioni perché mi irritano la pelle, figurati quelle della gente.
Odio da sempre le etichette dei maglioni perché mi irritano la pelle, figurati quelle della gente.
Che cos’è un’emozione? È sentire le farfalle nello stomaco, il respiro che si ferma in gola e il cuore che fa le capriole fino a farti male, è il luccichio negli occhi che ridono prima della bocca, è il percepire un dolce tremore, un brivido che ti scuote l’anima, è la voce di un respiro che lentamente si trasforma in un’infinito sospiro.
Tanti provano piacere nel fare tante cose, ma non tutti sono in grado di riuscire a trasmettere quel piacere.
Le belle facce, le parole sporche. E non ci sto, non lo accetto. Non sono mai stata brava a farmi andare bene tutto. Che son qui per combattere e magari ferirmi. Che la voglio dire tutta e poi magari pentirmi. Mi seguo da sola, non inseguo nessuno. Lo riconosco il marcio che scivola nel buio.
Quando piango non so ormai se sono lacrime vere o pura finzione.
Per dare voce a un’emozione, usa il linguaggio del cuore.
Ci mandavamo sempre a quel paese ma poi tornavamo a riprenderci, perché noi non sapevamo stare senza noi.