Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Oggi sono spossato. Non mi lamento, poteva andarmi peggio con una esse in meno.
Oggi sono spossato. Non mi lamento, poteva andarmi peggio con una esse in meno.
Faccio sempre la “dura” ma poi sono di quelle che si emozionano per un complimento. Di quelle che per un piccolo gesto semplice e gentile si sciolgono. Tra quelle che per uno sguardo più azzardato arrossiscono. A cosa serve costruirsi una facciata fatta di “Durezza” apparente se poi hai il cuore e l’anima fatti di sensibilità e sentimenti!?
Guardando una stella nel cielo, mi sono accorta, che anche lei guardava me ed in quello sguardo ti ho ritrovato, mamma.
Odio non capire, odio non avere risposte, odio questa perenne situazione di incertezza, odio sentirmi costantemente in bilico, odio non riuscire a prendere una decisione, una posizione, odio non riuscire ad impormi, odio non essere capace di prendere un’iniziativa, odio essere insicura, odio avere paura, odio il mio pensare troppo… uffa, Basta, smettila, non pensare, non tormentarti non logorarti, agisci! Lotta per quello che vuoi o almeno provaci! Smettila di fare la vittima, smettila di dare buoni consigli agli altri e non a te stessa, basta, basta! Vivi con serenità. Su coraggio, rischia, vivi! Osa, non avere rimpianti!
Camminavo nelle vesti di un’illusione, poi mi sono fermata.
Se vuoi che resti donale i tuoi giorni, la tua presenza, il tuo futuro, non la tua gelosia. Non trasformare le tue insicurezze nell’anello debole del sogno.
Quante volte abbiamo desiderato un abbraccio, un abbraccio che avvolgesse insieme al nostro corpo, anche la nostra mente e la nostra essenza. Un abbraccio talmente lungo da farci ascoltare tutto il silenzio del mondo. Un abbraccio talmente forte da toglierci il fiato, ma non tanto da impedirci di annusare quel profumo di amore e di vita. Quante volte abbiamo desiderato “quell’abbraccio”, non un abbraccio qualsiasi e non da chiunque. Un abbraccio talmente stretto da non farci male, perché fa più male l’assenza di quell’abbraccio.