Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Se scrivo mi sento nel mio ambiente naturale, se parlo no. Non è che sia timido, è che spesso le parole restano prigioniere degli occhi in cui annego.
Se scrivo mi sento nel mio ambiente naturale, se parlo no. Non è che sia timido, è che spesso le parole restano prigioniere degli occhi in cui annego.
È dentro al mio fiore che mi sono nascosta, così che tu, quando quel fiore appassirà dal vaso, senza saperlo, possa sentire per me quasi una Solitudine.
Mi chiamano strega non perché sono cattiva, ma perché il mio intuito va oltre e non sbaglia mai.
Amare non è scegliere, è non vedere alcuna alternativa al suo sguardo, non conoscere altra opzione al profumo della sua pelle. Chi ama non ha libertà di scelta e mai la vorrebbe.
Sai che c’è? Che ho imparato a sorridere, anche se ho voglia di piangere, ho imparato a guardare il sole anche se non c’è, in fondo era questione di vita o morte. Ed è così che ho imparato che mi piaccia o meno la vita è maledettamente vita!
Perché è così difficile accettarsi?
Ma la gioia può essere violenta non meno del dolore.