Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Sono il solito sbadato, mi sfugge dagli occhi e quando parte non puoi più riprenderla né coprirla con occhiali scuri, perché un’emozione, quando nasce, è sempre in ripida discesa.
Sono il solito sbadato, mi sfugge dagli occhi e quando parte non puoi più riprenderla né coprirla con occhiali scuri, perché un’emozione, quando nasce, è sempre in ripida discesa.
E poi ti senti presa dalla paura e dello spazio a metà tra la luce ed il nulla.
L’amore è un presentimento di felicità, la prescienza di un’esplorazione emotiva senza ritorno.
La solitudine è quel vortice spettrale che diventa multiforme laddove il respiro non si è sentito da solo.
Bisogna accontentarsi, per questo punto all’impossibile, per raggiungere quantomeno l’improbabile.
Recati alla sorgente della vita con una caraffa e riempila di gioia.
Febbraio sa sempre sorprenderti, con il suo sole scontroso, il mandorlo in candida festa, con il parto prematuro della primavera.
E poi ti senti presa dalla paura e dello spazio a metà tra la luce ed il nulla.
L’amore è un presentimento di felicità, la prescienza di un’esplorazione emotiva senza ritorno.
La solitudine è quel vortice spettrale che diventa multiforme laddove il respiro non si è sentito da solo.
Bisogna accontentarsi, per questo punto all’impossibile, per raggiungere quantomeno l’improbabile.
Recati alla sorgente della vita con una caraffa e riempila di gioia.
Febbraio sa sempre sorprenderti, con il suo sole scontroso, il mandorlo in candida festa, con il parto prematuro della primavera.
E poi ti senti presa dalla paura e dello spazio a metà tra la luce ed il nulla.
L’amore è un presentimento di felicità, la prescienza di un’esplorazione emotiva senza ritorno.
La solitudine è quel vortice spettrale che diventa multiforme laddove il respiro non si è sentito da solo.
Bisogna accontentarsi, per questo punto all’impossibile, per raggiungere quantomeno l’improbabile.
Recati alla sorgente della vita con una caraffa e riempila di gioia.
Febbraio sa sempre sorprenderti, con il suo sole scontroso, il mandorlo in candida festa, con il parto prematuro della primavera.