Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Volgevo troppo spesso il mio sguardo indietro, verso un passato non del tutto decomposto. Avevo un gran torcicollo all’anima.
Volgevo troppo spesso il mio sguardo indietro, verso un passato non del tutto decomposto. Avevo un gran torcicollo all’anima.
Càpita! Oggi, ho voglia di qualcosa… ma, di cosa?
La vita è come una bellissima rosa, bella ma con tante spine. Per non pungersi bisogna avere gli occhi ben aperti, sapere dove toccare per non fare del male al cuore. E tu, come una grossa spina di una bellissima rosa hai trafitto il mio cuore, ahimè non c’è più vita dentro me, perché l’hai fatto con tanto odio e cattiveria, hai distrutto il mio amore per te.
Siamo spettatori indifferenti e colpevoli doppiamente.
Quando sono in compagnia di un bambino malato, non riesco a non sorridergli, sono così felice di stare con lui che il mio cuore immediatamente si accende dalla gioia, ma quando guardo gli occhi della madre di quel bambino, il mio cuore lentamente sembra spegnersi…
Le belle serate finiscono sempre il giorno dopo.
Una specie che inventa la religione e la sbandiera come pretesto per compiere atrocità verso i propri simili, perché non si è ancora estinta?