Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Non ho libertà di movimento, questi fili aggrovigliati nel mio tempo, io marionetta nella mani dell’amore.
Non ho libertà di movimento, questi fili aggrovigliati nel mio tempo, io marionetta nella mani dell’amore.
I pensieri tristi sono ombre fugaci, piccole nuvole passeggere che svaniscono con un colpo di vento nell’azzurro nitido del cielo. Molte volte dimentichiamo l’immensità della nostra vita e lasciamo che la nostra capacità di reagire di fronte agli ostacoli venga influenzata da alcuni stati d’animo provvisori.
Attraverso le delusioni subite, si impara a vivere diversamente, si affrontano le situazioni in altro modo, si usa di più la testa.
Chiudi gli occhi. Ogni voce, ogni pensiero prende spazio nella mente. Tutto sembra così vero e così intuile. Le parole pulsano, scalpitano, cercano di uscire dalla bocca. E invece sono le lacrime a scendere sul volto e con il sapore di salato coprono la secchezza delle labbra asciutte. In tutto questo Il cuore tace. Tace perché sa che non verrà ascoltato. Tace perché sa che ogni sua parola potrebbe essere stupida. Tace perché nessuno gli ha insegnato a parlare. E non resta altro che reprimere i pensieri e aprire gli occhi.
La mia immagine si perde dietro l’ipocrisia di un abito che ora, fieramente, non indosso.
E da quando mi hanno detto di essere me stessa sempre, non mi sono mai lasciata un solo un attimo.
Il sorridere non è un obbligo né, tantomeno, un dovere, anzi è un piacere che, in alcuni casi, diventa un segno di carità verso chi ne ha bisogno.