Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Non ho libertà di movimento, questi fili aggrovigliati nel mio tempo, io marionetta nella mani dell’amore.
Non ho libertà di movimento, questi fili aggrovigliati nel mio tempo, io marionetta nella mani dell’amore.
Erano sottili e ben strani, pensava, i collegamenti che si potevano stabilire tra cose in apparenza non connesse: dipinti, parole, ricordi, orrore. Sembrava che tutto il caos del mondo, disseminato in qualche modo sulla Terra dal capriccio di dèi ubriachi o imbecilli – una spiegazione valeva l’altra – o di spietate fatalità, potesse vedersi di colpo ordinato, trasformato in un insieme dalle proporzioni precise, sotto la chiave di un’immagine inaspettata, una parola detta per caso, un sentimento, un quadro contemplato insieme ad una donna morta dieci anni prima, ricordato adesso e ridipinto alla luce di una biografia diversa da quella di chi l’aveva concepito. Di uno sguardo che forse lo arricchiva e lo spiegava.
La persona a cui tu stai pensando mentre leggi questo, è la persona a cui tieni di più in questo momento.
Ci sono attimi in cui quello che senti dentro è talmente grande e intenso che il respiro si spezza in gola e rimani così, immobile, ad ascoltare le parole che, imprigionate in te, rimbalzano tra mente, cuore e anima!
E il grillo salta da un posto all’altro.Ma lui non è un camaleonte che cambia colore naturalmente;lui non è un serpente che cambia pelle di sovente.E a lungo andare il grillo è stanco di saltare.
Ci sono foglie che staccandosi dal loro albero moriranno lentamente nella terra, ma ci saranno quelle che nel distacco, si adageranno in un fiume lento che le condurrà in un immenso mare di vita.
Certe follie hanno tanti buoni motivi per mettere a tacere qualunque valida ragione.