Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Sono una lingua incompresa, un paesaggio nascosto allo sguardo distratto, una pioggia inattesa, un letto disfatto.
Sono una lingua incompresa, un paesaggio nascosto allo sguardo distratto, una pioggia inattesa, un letto disfatto.
Anche nella notte più nera si può vedere una stella.
Quando i petali del ciliegio cadono le nostre lacrime non possono farli risalire, ma quando i semi del ciliegio cadono le nostre lacrime possono farli crescere.
Alla fine sono solo un tonno innamorato che ingenuamente abbocca all’amo(re).
Ho visto tanti uragani abbattersi sulla mia vita, ma nessuno di esso è riuscito a farmi demordere nell’inseguire la mia corrente e navigarla. Ho sempre cercato di essere forte, quando in bilico attraversavo le correnti dell’indifferenza altrui. Sono stata forte e continuo ad esserlo fino alla fine delle mie possibilità. Anche se poi infondo nell’anima, sono solo una fragile donna che non si arrende solo perché ha la speranza nel cuore!
Chiudi gli occhi e ti trovi dove il tempo non è tempo e si esaltano le emozioni, la realtà non irrompe, ma è complice, dove ti senti dentro e sai che puoi essere completamente te, in un noi che sa di pura anima, di dolcezza e passione, dove vibrano corde che non hanno mai saputo prima cosa vuol dire, vibrare.
La gente è stanca, penalizzata dalla vita e mutilata dall’amore.