Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
La poesia più pura non s’impregna mai d’inchiostro, sarà voce tremante alla mercé esclusiva del suo udito.
La poesia più pura non s’impregna mai d’inchiostro, sarà voce tremante alla mercé esclusiva del suo udito.
Tu resta pure con chi si mette in posa, io sto con chi osa e regala la banalità a chi ce l’ha già e se la sposa.
Sei il mio cuore, sei nel mio petto, e con piacere ti ho donato emozioni, vivendole senza esclusioni. Ci siamo nutriti del meglio che la vita ci ha donato. Sei il mio orgoglio, sei un dono, che Dio ha voluto per me. Sei il risultato di una vita vissuta intensamente, e chi ti ha reso ciò che sei è, e sarà, l’essenziale nella nostra vita.
Meglio ritornare a calpestare terreni pianeggianti. L’effimera euforia provocata dall’aria rarefatta delle alte vette ha un effetto boomerang spiacevole per il cuore!
Qualcuno ha cosparso olio e sale sulle mie ferite perché io non potessi richiuderle… ma io piangendo di felicità ho lavato via olio e sale dalle mie ferite!
A piccole dosi era veleno, ma quando era tutto per me era l’antidoto.
O sale o scende il sole, l’orizzonte si tinge di rosso e tutti si commuove, perché inconsciamente s’incontra con Dio.