Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Siamo attimi alla mercé del soffio della vita, dipinti dagli eventi, sognatori sopravviventi.
Siamo attimi alla mercé del soffio della vita, dipinti dagli eventi, sognatori sopravviventi.
Sono così: se vuoi l’elenco delle persone conosciute che non stimo, ti chiedo qualche anno di pazienza e ti presenterò un’enciclopedia. Se invece vuoi i nomi di coloro che apprezzo, giusto dieci secondi: il tempo di scriverli su un pezzettino di carta.
Lo so che posso sembrare antipatica, ma non posso farci niente se con chi non mi piace non so fingere. Non so tenere nella mia vita persone di cui non ho stima e di cui non condivido pensieri, atteggiamenti e modi di vivere.
Se pensi ai tuoi problemi ti senti male, se insisti nel pensarci ti incazzi, se ti incazzi troppo ti fai anche del male.Perché se invece sei uno di quelli che creano problemi, che fanno incazzare gli altri, ti senti sempre bene?
Una canzone recita “mai dire addio”, forse non è corretto, non sarei così d’accordo. Se vuoi che la tua vita cambi a qualcosa o qualcuno, inevitabilmente, dovrai dire addio, oppure rinuncia a te stesso. Non puoi precluderti la futura felicità piangendo e rimpiangendo quella passata. E non è vero che solo l’oggi è importante, il domani è veramente nostro. L’oggi serve solo per poter sognare ciò che di bello accadrà. Dopotutto quante volte nella tua vita le cose sono andate meglio di quanto credevi, meglio di quanto speravi?
Se la scelta ti spaventa, è quella giusta.
Perché se dovessimo renderci conto che ciò che abbiamo non può renderci felici, non potremmo far altro che soffrire e rimpiangere e desiderare e poi comprendere che il massimo che possiamo pretendere dalla nostra natura è solo un timido accenno di serenità. Niente di più.