Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Con l’indice destro incisi il suo nome sul finestrino dell’auto appannato. Guardai attraverso quelle lettere, scorsi il mio futuro.
Con l’indice destro incisi il suo nome sul finestrino dell’auto appannato. Guardai attraverso quelle lettere, scorsi il mio futuro.
L’amore eterno è un terno al lotto per cui tremo e lotto.
Risponderò alle lacrime e alla rabbia con un sorriso.
È bellissimo questo luogo mentre è a cavallo tra notte e giorno. Ci si trova a camminare sopra una corda, in equilibrio tra due mondi, senza rete sotto eppure senza paura. Mettendosi in ascolto con attenzione, si può percepire il silenzio del buio che se ne sta andando scontrarsi con il rumore e i colori del mattino. Il profumo che sale dal mare è intenso e regala alla terra ferma una percezione di vitalità che ogni volta appare diversa e non diventa mai abitudine.
Il materialismo, l’arroganza e il narcisismo rivelano la miseria e il deserto dell’io di chi n’è prevalso.
Essere se stessi è una virtù esclusiva dei bambini, dei matti e dei solitari.
È facile sentirsi superiori agli altri, infangando con sotterfugi e bugie la dignità altrui! È facile sputare veleno per difendersi da chi si ritiene superiore! La cosa difficile è convivere accettando che qualcun altro potrebbe essere migliore di noi! Noi non siamo il mondo, è il mondo a formarsi di noi. Quindi formiamolo di “umiltà” non di superiorità!