Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Parole disposte in perfetto ordine dinanzi a te, scrutano per l’ultima volta i tuoi occhi in cinica attesa, plotone di esecuzione per le tue speranze.
Parole disposte in perfetto ordine dinanzi a te, scrutano per l’ultima volta i tuoi occhi in cinica attesa, plotone di esecuzione per le tue speranze.
Ci si abitua a tutto, perfino al dolore. Ecco perché quando ci si trova a viverlo, non si sente più nemmeno l’esigenza di esternarlo. Lo si tiene nel cuore, lasciandosi cullare da esso. Il dolore ha il pregio di recare conforto. Se non altro, ci ricorda di essere vivi.
Ognuno è l’architetto della propria prigione.
Anche stanotte mi sento confusa, vorrei guardare al cielo e avere le risposte alle tante domande, vorrei capire se sto sbagliando, vorrei capire dove il sole illumina l’anima senza mai oscurarla. Vorrei capire dove le stelle non smettono di brillare, vorrei guardarmi dentro e avere la certezza che fidarmi di te non sia un errore.
Di silenziosa tenerezza, non è mai morto nessuno. Circondatevi di questo. Di vita vera, di sogni colorati e brillanti, anche irrealizzabili. Di pagine di libri, di foglie sul selciato. Di profumo di sugo sul fuoco, di fusa del vostro gatto, di sguardi per strada e di pochi amici sinceri. Fate un tuffo nella tenerezza.
Quando devi prendere una decisione e hai dei dubbi, fai decidere il tuo cuore, sicuramente farà la cosa giusta.
La rabbia è qualcosa di stranoquando la senti arrivare, ti spaventati chiedi da dove provenga tutto questo miscugliosi suoni silenziosi e sommessipoi pensi di implodereo che qualcuno a cui stretto a doppio filote la stia lanciando da lontanooppure viene direttamente dal piano di sottoma sai che è impossibilee ti racconti che non hai dormito abbastanza.