Michelangelo Da Pisa – Uomini & Donne
Dopo due anni casualmente le nostre esistenze si incrociarono nuovamente. “Come stai?”, mi chiese. “Tutto bene, grazie”, le risposi timidamente. Evitai di specificare che il mio tutto fosse lei.
Dopo due anni casualmente le nostre esistenze si incrociarono nuovamente. “Come stai?”, mi chiese. “Tutto bene, grazie”, le risposi timidamente. Evitai di specificare che il mio tutto fosse lei.
Il bello di essere donna è che quando scendiamo dall’auto con un paio di scarpe con il tacco alto e una gonna con lo spacco facciamo alzare la pressione agli uomini.
Il freddo è il complice ideale di due corpi che si cercano.
C’era qualcosa che la turbava in quello sguardo. Per quanto potesse sembrare pazzesco, lui la fissava come se l’avesse riconosciuta.
Ci sono generi e generi. Quelli alimentari servono per la nutrizione, gli altri, quelli che sposano le vostre figlie, a volte sono come i crauti: difficili da digerire.
Da ragazzino credevo nell’amore a distanza, ora credo nella distanza dell’amore. Ci rispettiamo, ci annusiamo,…
Un po’ mi mancano tutti quei termini ormai desueti: missiva, balocco, talamo, grazie.