Michelangelo Da Pisa – Uomini & Donne
Le parole son donne, son donne coi tacchi e possono far male se ti ballano sull’animo.
Le parole son donne, son donne coi tacchi e possono far male se ti ballano sull’animo.
Qualcuno può pensare che siamo solo bersagli inconsapevoli di codice genetico volto alla riproduzione e che coloriamo di sentimento una mera pulsione sessuale, come quella di un dromedario, di un armadillo, di un castoro. Ogni essere vivente si accoppia, è vero, l’uomo forse maschera questo istinto biologico con inviti a cena, dedicando canzoni, facendo regali inutili, copiando frasi ad effetto, condividendo tramonti d’agosto, cercando di ornare con pizzi e merletti una stoffa poco pregiata, tentando di poetizzare un istinto. Lo chiamano amore, ma di esso quanto siamo artefici? E quanto siamo vittime? Non lo so, perché quando lo vivi, ogni dubbio apre le ali e si tramuta in sogno.
Una porzione della maschera che indossano gliela cuci addosso tu; noi osserviamo gli uomini per come siamo, raramente per come sono.
Una lacrima è una richiesta di abbraccio allo stato liquido.
L’uomo deve essere dolce come il miele ma allo stesso tempo piccante come il peperoncino.
La donna è amore, sin dalla nascita, la donna dona amore anche nel suo dolore, ama la donna!
La donna è una femmina che indossa l’innocenza, la maternità e la sensualità sotto la pelle e sopra i capelli.
Qualcuno può pensare che siamo solo bersagli inconsapevoli di codice genetico volto alla riproduzione e che coloriamo di sentimento una mera pulsione sessuale, come quella di un dromedario, di un armadillo, di un castoro. Ogni essere vivente si accoppia, è vero, l’uomo forse maschera questo istinto biologico con inviti a cena, dedicando canzoni, facendo regali inutili, copiando frasi ad effetto, condividendo tramonti d’agosto, cercando di ornare con pizzi e merletti una stoffa poco pregiata, tentando di poetizzare un istinto. Lo chiamano amore, ma di esso quanto siamo artefici? E quanto siamo vittime? Non lo so, perché quando lo vivi, ogni dubbio apre le ali e si tramuta in sogno.
Una porzione della maschera che indossano gliela cuci addosso tu; noi osserviamo gli uomini per come siamo, raramente per come sono.
Una lacrima è una richiesta di abbraccio allo stato liquido.
L’uomo deve essere dolce come il miele ma allo stesso tempo piccante come il peperoncino.
La donna è amore, sin dalla nascita, la donna dona amore anche nel suo dolore, ama la donna!
La donna è una femmina che indossa l’innocenza, la maternità e la sensualità sotto la pelle e sopra i capelli.
Qualcuno può pensare che siamo solo bersagli inconsapevoli di codice genetico volto alla riproduzione e che coloriamo di sentimento una mera pulsione sessuale, come quella di un dromedario, di un armadillo, di un castoro. Ogni essere vivente si accoppia, è vero, l’uomo forse maschera questo istinto biologico con inviti a cena, dedicando canzoni, facendo regali inutili, copiando frasi ad effetto, condividendo tramonti d’agosto, cercando di ornare con pizzi e merletti una stoffa poco pregiata, tentando di poetizzare un istinto. Lo chiamano amore, ma di esso quanto siamo artefici? E quanto siamo vittime? Non lo so, perché quando lo vivi, ogni dubbio apre le ali e si tramuta in sogno.
Una porzione della maschera che indossano gliela cuci addosso tu; noi osserviamo gli uomini per come siamo, raramente per come sono.
Una lacrima è una richiesta di abbraccio allo stato liquido.
L’uomo deve essere dolce come il miele ma allo stesso tempo piccante come il peperoncino.
La donna è amore, sin dalla nascita, la donna dona amore anche nel suo dolore, ama la donna!
La donna è una femmina che indossa l’innocenza, la maternità e la sensualità sotto la pelle e sopra i capelli.