Michelangelo Da Pisa – Vita
Ogni giorno scelgo di non vivere almeno una ventina di vite alternative.
Ogni giorno scelgo di non vivere almeno una ventina di vite alternative.
La sensibilità non ha pietà. Cinica e spietata, sfonda la porta dell’orgoglio e ti sbatte in faccia un’emozione.
La lunghezza effettiva della vita è data dal numero di giorni diversi che un individuo riesce a vivere. Quelli uguali non contano.
Ci lamentiamo della vita, ma se solo si riaprisse gli occhi, si vedrebbe che la vita è semplicità. Quando eravamo bimbi i nostri occhi erano aperti, ma poi crescendo, per colpa della società, li abbiamo chiusi, e da allora ci siamo dimenticati di quanto semplice la vita sia.
Vivi la sofferenza come il preludio alle cose belle che la vita ti offrirà.
Non interrompere mai qualcosa che senti dentro. Non respingerlo, non negartelo. La vita non presenta mai due volte la stessa occasione e nessun treno passa mai due volte. Difficile scegliere il treno giusto, il momento adatto e poter essere così fortunati da arrivare a fine corsa dicendo. “Ho fatto la scelta giusta”. Ma le stazioni servono a questo; a poter cambiare occasione, scelta e direzione. Per tanto sali, viaggia e se sbagli scendi e sali di nuovo, ma non fermarti mai in una stazione a guardare i treni passare.
Ogni giorno come appeso ad un filo sottilissimo, tra un passato di ricordi che bene non fanno e un futuro colmo sempre e solo di incertezze.