Michele Acanfora – Benessere e bellezza
Non rendiamo i doni che riceviamo come prestigiosi mezzi individualistici, bensì come tesori da condividere; come mezzi per fare qualcosa per chi ha davvero bisogno.
Non rendiamo i doni che riceviamo come prestigiosi mezzi individualistici, bensì come tesori da condividere; come mezzi per fare qualcosa per chi ha davvero bisogno.
Non conta la bellezza esteriore alla fine se possiedi tenerezza, dolcezza, bontà nel cuore, nell’anima, nei gesti, nelle parole, il resto è apparenza e non essenza.
L’amore dei brutti è il più bello di tutti.
Il bello più intrigante non è quello che si vede, ma quello che si intravede!
Se la tua vita ti sembra noiosa guarda le dita del piede, vale la pena…
Dolce come il suo profumo, delicato come i petali che la circondano. La tieni nelle mani, e le sue spine si conficcano nella carne. Eppure sono rari coloro che la colgono ed oltre alla sua essenza ne accettano le spine. È più facile tenere il bello tra le mani e lasciare il brutto cadere a terra. Ma così lei perderà la sua bellezza, non ci può essere dolcezza senza spine.
Esiste una perfezione che non c’è.