Michele Acanfora – Felicità
La magia del Natale accarezza tutti coloro che praticano la gioia. Essi danno voce a quella parte, in fondo al loro cuore, che ha bisogno di brillare.
La magia del Natale accarezza tutti coloro che praticano la gioia. Essi danno voce a quella parte, in fondo al loro cuore, che ha bisogno di brillare.
Aveva voglia di ridere, di piangere, di ballare, di cantare. Aveva voglia di urlarlo al mondo intero. Era felice. Sì lo era. Come un bambino davanti al più bello dei regali di Natale, come una ragazzina alla sua prima uscita pomeridiana, come forse solo l’innocenza della giovane età, ti permette ancora di esserlo. Lei era felice e non riusciva a smettere di volare.
La felicità è quell’attimo in cui l’adrenalina si scarica così velocemente che si fa sentire in tutto il corpo, e tu potresti toccare il cielo con un dito. Per il resto è tutto soggettivo!
Un sorriso condiviso equivale ad una felicità moltiplicata.
Il tempo per fare felici gli altri è quello in cui gli altri ci chiedono la felicità.
Mi chiedi cos’è la felicità? La felicità varia… varia a seconda delle stagioni.In primavera la felicità è il profumo dei fiori… un po’ più avanti, all’inizio dell’estate, la felicità è mangiare ciliegie dall’albero.La felicità è un tuffo in mare sotto il sole di luglio.Verso l’autunno è godere dei rossi colori e raccogliere castagne nei boschi.E infine la neve che tutto ricopre e protegge.La felicità è una carezza a un bambino, un bacio a chi ami, un sorriso a un amico.Ci hai fatto caso che tutto ciò che ti porta felicità è creato da Dio?
Al sole brillanocoi loro lustrinicoi fili d’argento,le piogge son biondi capellidi sposa fanciulla.La tranquillità delle tegole mollimi penetra a poco a poco.