Michele Acanfora – Felicità
Non permettiamo che le avversità della vita possano sopraffarci, rendendoci gli artefici di un’esistenza passiva: lottiamo audacemente per la nostra felicità.
Non permettiamo che le avversità della vita possano sopraffarci, rendendoci gli artefici di un’esistenza passiva: lottiamo audacemente per la nostra felicità.
La felicità riposa nella serenità di una coscienza pulita.
Voglio solo un po’ di felicità, solo per ricordarmi che sapore ha.
Il motivo principale per cui la gente se ne va dai paesini di provincia “diceva sempre Rant,” è perché così poi può sognare di tornarci. E il motivo per cui ci resta è per sognare di andarsene”.Con questo Rant voleva dire che nessuno è mai felice, da nessuna parte.
Arrivare con la propria unica moglie a baciare pronipoti è iper-gratificante.
La felicità è un attimo, dura il tempo di un sorriso, di uno sguardo, di un bacio, ma nel cuore resta, eternamente impresso, un ricordo che dorme e tace finché non lo ridesta, come per incanto, un colore, un profumo, una canzone.
Se, nelle notti senza luna, ti sembra di scorgere un luccichio sulla pelle, ricordati che, avendo incrociato una creatura celeste, un po’ di polvere di stelle ti è rimasta addosso, per sempre… Alla Luce Mai Affievolita.